Il recente episodio della notte di Capodanno a Colonia ha aperto un dibattito – spesso confuso e impreciso – sugli autori delle violenze in piazza, sul fatto che fossero rifugiati e immigrati e sulla matrice islamica di quelle violenze. Quanti sono i rifugiati in Germania? E quanti gli immigrati? E quanti musulmani? Per rispondere con precisione a queste domande siamo andati a cercare i dati sull’immigrazione in Germania e sulla diffusione della religione musulmana del paese che, nella classifica Ocse, è al secondo posto dopo gli Usa come destinazione permanente per i migranti.
1. Un paese di immigrati
Malgrado la Germania in questi ultimi tempi sia spesso rappresentata come un paese di nuova immigrazione, le cose non stanno così. Secondo l’istituto di statistica tedesco, un quinto della popolazione ha origini immigrate e, come mostra il grafico qui di seguito, nel paese sono arrivate fin dagli anni ’60 ondate migratorie molto consistenti (nel 1970 si supera il milione di arrivi, poi superato a più riprese a cavallo del 1990).
2. Nel 2015 un milione di profughi in Germania
Diversi politici tedeschi, tra cui il ministro dell’Interno Thomas de Maiziere e la Cancelliera Angela Merkel nel discorso del 31 dicembre, hanno sottolineato come nel 2015 siano arrivati in Germania più di un milione di profughi. Un numero molto alto se confrontato con le richieste d’asilo registrate dal Ministero dell’Interno tedesco. E anche se confrontato semplicemente con il milione di arrivi via mare in Europa certificati da Unhcr e Oim.
La cifra (ultima tabella nel link) arriva dal Bamf – il dipartimento migranti e rifugiati tedesco – ed è basata sul numero di registrazioni nel sistema informatico EASY, utilizzato per ripartire i richiedenti asilo tra i vari länder della Germania. Quel milione tiene insieme siriani, iracheni, afghani che sono entrati in Europa dalla Grecia, ma anche i migranti arrivati in Germania dall’Albania o dal Kosovo. Ma anche così, sommando il numero complessivo delle richieste d’asilo presentate nel 2015 si fa fatica a raggiungere la cifra di un milione. Il problema potrebbe risiedere proprio nel sistema EASY che non prevede ancora l’acquisizione dei dati personali dei richiedenti asilo, rendendo così possibili inserimenti molteplici per la stessa persona.
Aggiornamento 25-1-16: Un report dell’IOM pubblicato il 22 gennaio fa ulteriormente luce sulla questione del milione di profughi in Germania.
3. I rifugiati
L’anno dei rifugiati è l’anno della speranza da cercare in Germania attraverso la via balcanica. Secondo i dati raccolti dal Bamf, le domande d’asilo arrivate negli uffici tedeschi nel 2015 sono 476649 (erano 202mila nel 2014). Il picco più alto si è avuto a novembre quando le richieste sono state 57816.
Nel 2015, il 43% di coloro che chiedono asilo vede riconosciuto lo status di rifugiato e la percentuale più alta è quella dei siriani, col 98%. Nel grafico sotto la classifica delle prime nazionalità di richiedenti asilo in Germania.
4. I siriani
Molto si è detto a proposito della scelta della Merkel di aprire le porte nel settembre 2015 ai soli rifugiati siriani. «Mossa astuta della Cancelliera per scegliersi la parte “migliore” dei migranti: famiglie, piccolo o medio borghesi provenienti da Damasco, pronte per essere inserite nella macchina economica tedesca» si è spesso sentenziato. Ma come è composta la comunità siriana arrivata in Germania fuggendo dalla guerra? I siriani che hanno fatto domanda di protezione internazionale sono 162510 pari al 33% di quelle presentate nel 2015. Le donne sono circa il 30% dei richiedenti asilo, come i minori (gli under 14 arrivati fino a ottobre erano 16845 e i ragazzi tra i 14 e 17 poco meno di 5000).
5. Quanti sono i musulmani in Germania
Secondo il censimento del 2011 i musulmani sarebbero circa un milione e mezzo ovvero l’1,9% della popolazione tedesca. Come è naturale in virtù del metodo utilizzato, si tratta di una cifra che tiene conto solo di coloro che hanno dichiarato di essere fedeli islamici, non di tutti quelli che di fatto lo sono. Diversi indicatori individuano ormai nella forbice tra i 4,5 e 5 milioni il numero più verosimile, di cui più della metà di origine turca.
È lo studio Muslim Life in Germany (2008) a offrire la fotografia più completa della religione islamica in Germania. La stragrande maggioranza della comunità vive nella ex Germania ovest (98,4%) e un cittadino musulmano su 3 abita nella grande area metropolitana della Nord-Renania Westfalia (il land di Colonia, Düsseldorf, Dortmund e dell’ex capitale Bonn). La componente maggioritaria dei musulmani di Germania è quella sunnita (74%) seguita da aleviti (13%) e sciiti (7%).