Open Migration

  • Chi Siamo
  • Contattaci Open Migration
  • Newsletter Open Migration
  • Condividi
  • Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Subscribe to our mailing list

* indicates required
  • IT
  • EN
  • Missione
  • Politiche di frontiera
  • Diritto d’Asilo
  • Immigrazione & Integrazione
  • Dati
    • Dashboard
    • Infografiche
    • Fact-checking
  • Risorse
    • Approfondimento
    • Idee
    • Web review
    • Glossario
    • Quiz
  • Sostienici
Homepage >> Web review >> I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 35/2022

I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 35/2022

Share
30 agosto 2022
Nell’ultimo anno sono state oltre 30mila le persone intercettate e detenute in Libia. Lo denuncia Human Right Watch, che ricorda come tutto ciò sia avvenuto nell’indifferenza dei Paesi Ue.

1. In Libia dopo le intercettazioni sostenute dall’UE, i migranti subiscono abusi

Secondo Human Rights Watch, lo scorso anno, circa 32.450 persone sono state intercettate dalle forze libiche e riportate in detenzione arbitraria in Libia, nell’indifferenza dei Paesi europei.

https://twitter.com/ecre/status/1562748486134960131

France 24 riporta la storia di Godwin, un uomo nigeriano che ha rischiato tutto per una vita migliore in Europa, ma è stato arrestato e riportato in Libia. “Era notte quando sono salito sulla barca, era già buio. Non sapevo (dove stavamo andando). […] Volevo solo andare in Europa e avere una bella vita”.

Accuse anche nei confronti degli stati Europei che negano il soccorso ai migranti: “Alarm Phone, un gruppo che gestisce una linea diretta per i migranti bisognosi di soccorso, questo mese ha accusato Malta di non aver avviato operazioni per soccorrere i migranti in pericolo, malgrado i loro obblighi ai sensi del diritto internazionale”.

2. A Trieste i migranti sono costretti a dormire per strada

“La denuncia arriva direttamente da Gianfranco Schiavone di Ics [Ufficio Rifugiati Onlus], il quale fa sapere di avere inviato sei segnalazioni alla prefettura”, riporta il giornalista Nicolò Giraldi su Trieste Prima.

I migranti che al momento non hanno un posto dove dormire sarebbero, secondo i numeri forniti da Schiavone, circa 250. Gran parte di loro è stato costretto a dormire per strada: “Se i migranti dormono per strada la gente pensa che sono troppi, ma la verità è che la prefettura e il ministero dovrebbero provvedere a quei trasferimenti nelle altre regioni che, per un evidente e grave scaricabarile, non vengono fatti”.

3. La Guardia costiera italiana, la Ocean Viking e la Geo Barents salvano centinaia di migranti nel Mediterraneo Centrale

Nel corso della scorsa settimana la Guardia costiera italiana ha soccorso oltre 1.000 migranti nel Mar Mediterraneo centrale, mentre la nave Ocean Viking ha salvato 41 persone da una barca che stava naufragando.

In pitch black last night, #OceanViking spotted an unseaworthy wooden boat taking water less than 0.5NM away from the ship. @SOSMedIntl reacted quickly to rescue 41 people. 3 women & 3 unaccompanied minors are among the people now being cared for by our team & @ifrc onboard. pic.twitter.com/sgpkALJKfh

— SOS MEDITERRANEE (@SOSMedIntl) August 25, 2022

Due navi della Guardia costiera che trasportavano rispettivamente circa 350 e 250 persone sono entrate nei porti di Pozzallo e Porto Empedocle dopo aver soccorso i migranti mercoledì 24 agosto. Separatamente, la Ong SOS Méditerranee ha dichiarato di aver salvato 41 persone mercoledì sera e di averle portate a bordo della sua nave Ocean Viking. Tra le persone salvate c’erano tre donne e tre minori non accompagnati.

Tutti i 106 migranti soccorsi domenica dalla nave Geo Barents di Medici senza frontiere (MSF) sono sbarcati a Taranto.

https://twitter.com/MSF_Sea/status/1562373436546105344

Arrivi anche a Lampedusa dove il locale hotspot è di nuovo stracolmo con oltre 1500 ospiti.

4. Elezioni e migrazioni: ecco le proposte dei partiti

L’Italia si prepara al voto del prossimo 25 settembre e il tema delle migrazioni è sicuramente uno degli argomenti centrali del dibattito politico.
Ma cosa chiedono di preciso in materia i partiti che si candidano alle elezioni.

“Guardando ai programmi e alle dichiarazioni dei leader di destra sicuramente quello che si prospetta è una linea dura sul fronte immigrazione, soprattutto per quanto riguarda gli arrivi via mare. Probabilmente potremmo avere uno scenario simile a quanto abbiamo visto durante il governo Conte I con i decreti sicurezza dell’allora Ministro degli Interni, Matteo Salvini”. Eleonora Camilli ne ha parlato con Federica Tessari di Scomodo.

Cosa c’è (e soprattutto cosa non c’è) sul tema immigrazione nei programmi dei partiti che si candidano alle elezioni

Ne ho parlato con Federica Tessari di ⁦@leggiscomodo⁩

21 agosto – Il più bello dei mari – Buone Intenzioni https://t.co/2LF4J7uww3

— Eleonora Camilli (@EleonoraCamilli) August 22, 2022

E no, l’ipotesi del blocco navale tanto cara alla destra non è realizzabile.

5. Le autorità del Regno Unito intercettano quasi mille migranti nella Manica

“Le autorità britanniche hanno intercettato ieri 915 migranti che avevano appena attraversato la Manica su 19 piccole imbarcazioni”. Lo riporta Ansa, citando il ministero della Difesa britannico.

“In totale, più di 25.000 persone hanno già compiuto la pericolosa traversata quest’anno, di cui quasi 9.000 solo nell’ultimo mese. I migranti sono una spina nel fianco del governo conservatore. Riprendere il controllo dei confini della Gran Bretagna è stata una delle promesse centrali della campagna Brexit. A giugno, il governo di Londra ha raggiunto un accordo con il governo ruandese per il trasporto di alcuni migranti in Ruanda dopo il loro arrivo”.

6. Sul confine tra Messico e Stati Uniti sono deceduti 2 bambini

“Un bambino di 3 anni è morto e un bambino di 2 mesi è stato portato in ospedale in condizioni critiche dopo un incidente, mentre funzionari messicani riferiscono che anche una bambina di 5 anni è morta in un tentativo separato di attraversamento della frontiera”, riporta NBC News.

https://twitter.com/_maxgranger/status/1562491496955199488

I tre minori stavano tentando di raggiungere gli Stati Uniti dal Messico, attraversando il fiume Rio Grande che per ampi tratti segna il confine tra i due Paesi.

Foto di copertina via Twitter/ECRE

Etichettato con:accogllienza, campagna elettorale, confine Messico-Stati Uniti, elezioni, Libia, Manica, Mediterraneo centrale, Regno Unito, Trieste

Sostieni Open Migration! Facendo una donazione ci aiuterai ad offrire più informazione di alta qualità. SOSTIENICI

Related articles

  • I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 24/2022I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 24/2022
  • I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 42/2022I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 42/2022

Web review

I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 20/2025

Continuano detenzioni e deportazioni a livello globale 20 maggio 2025 Open Migration

Twitter feed

Tweets by open_migration
Sostienici

Open Migration

Open Migration produce informazione di qualità sul fenomeno delle migrazioni e dei rifugiati, per colmare le lacune nell’opinione pubblica e nei media.

Le migrazioni rappresentano la storia più profonda della nostra epoca. Open Migration ha scelto di raccontarla attraverso l’analisi di dati oggettivi.

CILD Open Society Foundations Open Society Foundations

Categorie

  • Diritto d’Asilo
  • Politiche di frontiera
  • Immigrazione & Integrazione
  • Dati
    • Dashboard
    • Infografiche
    • Fact-checking
  • Risorse
    • Approfondimento
    • Idee
    • Web review
    • Glossario
    • Quiz
  • Chi Siamo
  • Missione
  • Privacy policy
Newsletter

Subscribe to our mailing list

* indicates required

Contattaci

CILD - Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili
[email protected]

Follow us

Facebook Open Migration Twitter Open Migration
Creative Commons License
openmigration.org by CILD is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Permissions beyond the scope of this license may be available at [email protected]

© 2017 Open Migration

Questo sito utilizza cookie esclusivamente di natura tecnica e statistica in forma anonima. Disabilitare i cookie tecnici potrebbe avere effetti imprevisti sulle modalità di visualizzazione della pagina.OkCookie policy