1. Decreto immigrazione, al voto finale blindato e con la fiducia
A nulla sarà valsa la strenua opposizione di società civile e minoranze di sinistra: il decreto immigrazione e asilo a firma di Marco Minniti e Andrea Orlando arriva alla votazione finale blindato (inemendabile, e con la fiducia). Insomma, un testo recante gravi lesioni al sistema dei diritti si appresta a diventare definitivamente legge: non c’è davvero niente da festeggiare. Il punto su Lenius.
2. Insieme ai migranti, nel Mediterraneo annegano i valori europei
Morti in mare, sempre di più – e l’Europa pare capace esclusivamente di rinnegare le proprie responsabilità a riguardo. Ma lasciare affogare nel Mediterraneo migliaia di migranti è una intollerabile violazione ai più fondamentali valori di umanità, fondamenta dell’Unione Europea. Ed è così che che nel mare insieme ai migranti affondano i valori europei. L’editoriale di Judith Sunderland su Eu Observer.
3. I costi umani della Fortezza Europa: gli abusi subiti dai richiedenti asilo sulla rotta balcanica
Un nuovo rapporto di Oxfam denuncia i costi del “gioco pericoloso” delle frontiere da chiudere a tutti i costi, documentando gli abusi subiti da centinaia di richiedenti asilo in viaggio sulla rotta balcanica. L’articolo di Rachel Roberts su The Independent.
4. Il viaggio disperato delle ragazze nigeriane vittime di tratta
Ogni anno migliaia di adolescenti nigeriane sono vittime di sfruttamento lavorativo e sessuale e rischiano la propria vita sulla tratta verso l’Europa. Il loro viaggio disperato, raccontato nel reportage di Ben Taub per The New Yorker.
5. Il viaggio dei richiedenti asilo attraverso il Mediterraneo, in foto
Il fotografo italiano Giulio Piscitelli ha trascorso 5 anni in viaggio per documentare il viaggio disperato dei richiedenti asilo attraverso il Mediterraneo: il suo racconto fotografico su Newsweek.
6. I nuovi arrivati
La crisi dei rifugiati, guardata dalla prospettiva dei suoi protagonisti. Si chiama “nuovi arrivati” ed è un racconto immersivo in continuo aggiornamento: 500 giorni, 25 persone, 4 grandi testate in 4 lingue diverse (l’inglese The Guardian, lo spagnolo El Pais, il francese Le Monde, il tedesco Spiegel). Un progetto da scoprire – iniziando dalla puntata di Le Monde dedicata a Ventimiglia e quella del Guardian sull’iniqua distribuzione dei rifugiati in Inghilterra.
7. Cosa c’è di sbagliato nel fare conto sui privati per l’accoglienza dei rifugiati
Dove non arriva lo stato, arrivano i privati: per quanto concerne l’accoglienza dei rifugiati stiamo assistendo ad una vera e propria “supplenza” della società civile, che si fa carico di quello che le istituzioni non riescono a garantire. Basti pensare all’esempio di successo delle sponsorizzazioni private canadesi. Ma questo tipo di risposte – per quanto importanti – non può bastare. La riflessione di Craig Damian Smith, Tea Hadziristic e Lina Alipour su Refugees Deeply.
8. Confini quotidiani
Benvenuti in Inghilterra – dove i confini sono una questione quotidiana, ed a ognuno è chiesto di trasformarsi in un guardiano anti-immigrazione. Alla faccia dell’accoglienza. L’articolo di Georgie Wemyss, Kathryn Cassidy e Nira Yuval-Davis per The Conversation.
9. Il “vetting estremo” per i rifugiati in America è già realtà da un pezzo
Controlli più stringenti per i rifugiati in ingresso in America, dicono. Ma la realtà è che l’“extreme vetting” di cui parla il presidente Trump è già effettivo da un bel po’. La spiegazione (a fumetti) di Vox.
10. Storie di rifugiati siriani, a fumetti
A corto di parole per spiegare il dramma della guerra in Siria e l’epopea dei rifugiati siriani? A raccontarlo ci prova un fumetto di Abc News in collaborazione con la Marvel.
Immagine di copertina: Kate Ausburn (CC BY 2.0).