1. Il “Migration Compact” di Renzi
Cos’è il “Migration Compact” spiegato sul sito del Governo italiano più la lettera di Matteo Renzi indirizzata a Donald Tusk (presidente del Consiglio Europeo) e a Jean-Claude Juncker (presidente della Commissione Europea). La risposta della Commissione e la bocciatura di Angela Merkel.
2. Al Pulitzer vincono i migranti e il carcere
Migranti in foto e carcere. Nel centenario dei premi Pulitzer riconoscimenti per il racconto attraverso le immagini dell’esodo dei rifugiati verso l’Europa realizzato da Mauricio Lima, Sergey Ponomarev, Tyler Hicks e Daniel Etter e per il progetto The Marshall Project, sito e newsletter su carcere e diritti civili.
3. “Quando lasci il tuo paese non lo fai per cercare un lavoro migliore”
Can migrant refugees contribute to global growth? @OECD https://t.co/EHKtItPfQz pic.twitter.com/0NRRsDYjNf
— World Economic Forum (@wef) April 18, 2016
4. Rimpatri, gli accordi bilaterali della Turchia
In corso trattative per accordi di riammissione tra la Turchia e 14 paesi tra cui Afghanistan, Eritrea, Iraq, Iran, Sudan. A seguito dell’accordo con l’Ue, Ankara cerca patti bilaterali per velocizzare le operazioni di rimpatrio dei migranti deportati dalla Grecia o bloccati in mare.
5. La “vecchia-nuova” rotta mediterranea
Comunicato di Frontex: l’accordo Ue-Turchia e una maggiore sorveglianza del mare hanno prodotto una notevole riduzione del numero di migranti arrivati a marzo sulle isole greche. Nello stesso periodo sono quadruplicati gli arrivi attraverso la rotta del Mediterraneo centrale, ossia quella che ha come punto d’approdo l’Italia. Francesca Paci su La Stampa fa il punto sulla nuova rotta.
6. Immigrazione, cosa preoccupa gli americani
Le paure degli americani per l’immigrazione ha a che fare con preoccupazioni economiche o ansie culturali? In un sondaggio di PRRI e The Atlantic emergono le differenze tra i sostenitori dei vari candidati nella corsa alla Casa Bianca. Anche tra quelli dello stesso partito come Trump e Cruz.
7. Quanti sono gli arrivi nel 2016?
#rifugiati #Italia Ad oggi gli arrivi via mare sono aumentati del 10% rispetto al 2015. L’invasione non esiste. pic.twitter.com/A5mSd7qx0t
— Carlotta Sami (@CarlottaSami) April 15, 2016
La portavoce dell’Alto commissariato per i rifugiati contro la propaganda e i numeri dei migranti arrivati in Italia nel 2016. I dati dell’Unhcr.
8. Mediterraneo, un mare sempre più pericoloso per i migranti
“Gli effetti letali delle politiche di non assistenza in mare dell’Ue”. Il rapporto Death by Rescue prodotto da Forsenic Architecture. Sulla base delle rotte delle imbarcazioni che attraversano il Mediterraneo cariche di migranti, il team di ricercatori dimostra come la scelta di tagliare le operazioni di ricerca e salvataggio in mare abbia reso il Mediterraneo sempre più pericoloso
9. 18 aprile 2015
Un anno fa esatto il drammatico naufragio a largo della costa italiana. Una imbarcazione proveniente dal Nord Africa e stracarica di migranti si inabissa nel Canale di Sicilia: 58 le morti accertate, 28 i superstiti e un numero imprecisato di dispersi (tra i 700 e i 900 racconta chi si è salvato). La voce di Wikipedia che ricorda la tragedia.
10. Refugee crisis? A Londra non c’è
Perché non c’è una crisi dei rifugiati in Gran Bretagna. Nando Sigona sulla base di dati e tabelle mostra come la propaganda sull'”invasione” dell’isola sia infondata: né in numeri assoluti né in percentuale esiste un aumento di migranti nel Regno Unito.