Open Migration

  • Chi Siamo
  • Contattaci Open Migration
  • Newsletter Open Migration
  • Condividi
  • Questo campo serve per la convalida e dovrebbe essere lasciato inalterato.

Subscribe to our mailing list

* indicates required
  • IT
  • EN
  • Missione
  • Politiche di frontiera
  • Diritto d’Asilo
  • Immigrazione & Integrazione
  • Dati
    • Dashboard
    • Infografiche
    • Fact-checking
  • Risorse
    • Approfondimento
    • Idee
    • Web review
    • Glossario
    • Quiz
  • Sostienici
Homepage >> Web review >> I 10 migliori articoli su rifugiati e immigrazione 31/2016
PHOTO: Yusra Mardini / Wikimedia.

I 10 migliori articoli su rifugiati e immigrazione 31/2016

Share
9 agosto 2016
Edizione speciale su Rio2016, le Olimpiadi dei rifugiati: qual è la vera sfida del #TeamRefugees, i cui 10 atleti - con le loro storie straordinarie - hanno il compito di rappresentare 65 milioni di persone. Inoltre: cronache dalla Grecia dei profughi intrappolati, dal limbo dei campi intorno a Salonicco agli squat sociali di Atene; le scuse che dobbiamo ai bambini siriani ed i numeri impressionanti della tratta delle nigeriane.

1. Le Olimpiadi dei rifugiati (I): la vera sfida del #TeamRefugees

Rio 2016, sono le Olimpiadi dei rifugiati. Per la prima volta nella storia dei giochi una squadra di rifugiati compete sotto la bandiera olimpica, con lo scopo di far sentire forte e chiaro la voce dei milioni di persone costrette a fuggire dalla propria patria.
Una bella riflessione di Vox sul senso e l’importanza di una squadra molto speciale – che non cerca applausi e medaglie, ma risposte reali alla più grande crisi umanitaria della nostra epoca.

2. Le Olimpiadi dei rifugiati (II): 10 persone per rappresentarne 65 milioni

A comporre la squadra dei rifugiati, 10 individui e atleti straordinari che con le loro storie ed il loro talento vogliono diventare i portavoce di milioni di persone come loro (parliamo di 65 milioni di profughi nel mondo, di cui 21 riconosciuti come rifugiati).  Lo spiega il Washington Post, lo racconta il New Yorker.

3. Le Olimpiadi dei rifugiati (III): Yusra, a nuoto dalla Siria a Rio

10 storie eccezionali, quelle dei rifugiati di Rio, tra cui spicca quella di Yusra Mardini, la giovane siriana a cui il nuoto ha letteralmente salvato la vita.
Un anno fa Yusra, insieme a sua sorella, ha spinto a nuoto per ore il gommone su cui era imbarcata con un’altra quindicina di profughi, salvando così la vita a se stessa ed ai suoi compagni di sventura. In questi giorni invece ha nuotato nelle piscine olimpiche di Rio – dove è entrata già vincitrice.
Il bel racconto del New York Times.

4. Le Olimpiadi dei rifugiati (IV): in memoria di Samia Omar

Non solo le storie straordinarie degli atleti del team olimpico. A Rio bisogna anche ricordare i tanti, troppi che non ce l’hanno fatta. Come Samia Omar, l’atleta olimpica somala che ha perso la vita nel suo disperato viaggio attraverso il Mediterraneo (e la cui storia è adesso commemorata da una graphic-novel). L’articolo del Guardian.

PHOTO: Andy Miah / Flickr Creative Commons

Foto: Andy Miah / Flickr Creative Commons

5. Bloccati in Grecia (I): dove non arriva lo stato, ci sono gli squat

Il sistema di accoglienza in Grecia è sempre più al collasso e migliaia di profughi sono abbandonati a se stessi. Per cercare di fronteggiare l’emergenza, ad Atene (e soprattutto nel quartiere di Exarchia) si diffondono sempre di più le occupazioni abitative.  Il reportage del Washington Post sull’importanza dell’housing sociale degli squat ateniesi.

6. Bloccati in Grecia (II): viaggio nel limbo dei campi intorno a Salonicco

Dopo Idomeni che ne è stato delle migliaia di richiedenti asilo bloccati al confine?  Il reportage di Eleonora Camilli per Redattore Sociale ci porta in viaggio nelle ex fabbriche dove sono stati trasferiti i profughi dopo lo sgombero dei campi informali.

7. Perché dobbiamo chiedere scusa ai bambini siriani

Nonostante le tante promesse, a 1 milione di piccoli rifugiati siriani è ancora negato il diritto all’istruzione.
A febbraio del 2016 leader mondiali si erano impegnati a sostenere gli sforzi per garantire la scolarizzazione a tutti i bambini profughi con 1.4 miliardi di dollari, ma ad oggi poco più di un quinto dei fondi sono stati versati e la situazione continua a rimanere estremamente problematica (ne scrivono il New York Times e Buzzfeed).
La lettera di scuse ai piccoli siriani pubblicata da Refugees Deeply.

PHOTO: UNHCR Photo Unit / Flickr Creative Commons

Foto: UNHCR Photo Unit / Flickr Creative Commons.

8. L’emergenza della tratta delle nigeriane

Secondo le stime dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (OIM), l’80% delle donne nigeriane sbarcate in Italia sono vittime di tratta che saranno costrette alla prostituzione. Una vera e propria crisi nella crisi, scrivono Annie Kelly e Lorenzo Tondo per il Guardian.

9. C’è una nuova app per orientarsi nella burocrazia tedesca -ideata da un team di rifugiati siriani

Orientarsi nella burocrazia dell’accoglienza in Germania con un’app. Questa l’idea di due rifugiati siriani, resa realtà grazie al supporto di ReDi (la no-profit berlinese che fa “integrazione digitale” insegnando il coding ai rifugiati) e raccontata dall’articolo del Guardian.

10. Cosa sta succedendo a Ventimiglia?

La tensione è alta nel comune ligure prossimo al confine francese (da tempo “luogo caldo” dell’emergenza migranti). Cosa sta succedendo, e perché? L’articolo di Tiziana Barillà per Left.

 

Foto di copertina: Yusra Mardini via Wikimedia.

Etichettato con:Atene, bambini siriani, Grecia, Olimpiadi dei rifugiati, Rio 2016, Salonicco, Samia Omar, tratta delle nigeriane, Ventimiglia

Sostieni Open Migration! Facendo una donazione ci aiuterai ad offrire più informazione di alta qualità. SOSTIENICI

Related articles

  • I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 1/2024I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 1/2024
  • I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 51/2023I migliori articoli su rifugiati e immigrazione 51/2023

Web review

I governi Ue all’assalto dei diritti umani

Un uomo di origine marocchina si toglie la vita in carcere, in seguito all’ennesima detenzione in Cpr 27 maggio 2025 Open Migration

Twitter feed

Tweets by open_migration
Sostienici

Open Migration

Open Migration produce informazione di qualità sul fenomeno delle migrazioni e dei rifugiati, per colmare le lacune nell’opinione pubblica e nei media.

Le migrazioni rappresentano la storia più profonda della nostra epoca. Open Migration ha scelto di raccontarla attraverso l’analisi di dati oggettivi.

CILD Open Society Foundations Open Society Foundations

Categorie

  • Diritto d’Asilo
  • Politiche di frontiera
  • Immigrazione & Integrazione
  • Dati
    • Dashboard
    • Infografiche
    • Fact-checking
  • Risorse
    • Approfondimento
    • Idee
    • Web review
    • Glossario
    • Quiz
  • Chi Siamo
  • Missione
  • Privacy policy
Newsletter

Subscribe to our mailing list

* indicates required

Contattaci

CILD - Coalizione Italiana Libertà e Diritti civili
[email protected]

Follow us

Facebook Open Migration Twitter Open Migration
Creative Commons License
openmigration.org by CILD is licensed under a Creative Commons Attribution 4.0 International License.
Permissions beyond the scope of this license may be available at [email protected]

© 2017 Open Migration

Questo sito utilizza cookie esclusivamente di natura tecnica e statistica in forma anonima. Disabilitare i cookie tecnici potrebbe avere effetti imprevisti sulle modalità di visualizzazione della pagina.OkCookie policy