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Un nuovo rapporto rivela le violenze sistematiche che si consumano quotidianamente alle frontiere Ue, tra percosse e confisca di effetti personali; la Corte di Giustizia Ue chiamata a decretare sul piano Albania del governo; nel frattempo l’Olanda vuole deportare i e le richiedenti asilo in Uganda; in Messico le persone migranti sono bloccate in un limbo.

Il piano del governo continua a collassare mentre l’ente gestore dei centri in Albania licenzia gran parte del proprio staff; nel frattempo inizia il processo per il caso Moussa Balde, 23enne guineano che si è tolto la vita nel Cpr di Torino nel 2021.

Ennesima bocciatura per il piano del governo in Albania: anche la Corte di Appello non convalida i trattenimenti nei Cpr. Nel frattempo i sopravvissuti ai lager in Libia denunciano le condizioni inumane e degradanti che hanno dovuto affrontare rispondendo alla scelta del governo di liberare il torturatore libico Almasri. Trump minaccia di riaprire Guantanamo per rinchiudere le persone migranti.

In Germania le persone con background migratorio sono sotto attacco per via delle minacce del partito di estrema destra Alternative für Deutschland (AfD). Nel frattempo è stato trovato l’accordo per un cessate il fuoco a Gaza mentre il numero di persone sfollate e uccise raggiunge cifre sempre più alte.