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Homepage >> Quiz >> Scopri cosa sai (o non sai) della crisi dei rifugiati *2016*

Scopri cosa sai (o non sai) della crisi dei rifugiati *2016*

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13 marzo 2017
Il fenomeno delle migrazioni continua a caratterizzare l'Europa e, soprattutto, l'Italia. Di sbarchi e richiedenti asilo si fa un gran parlare, ma con quanta accuratezza? Ecco 10 domande (e tanti dati) per mettere alla prova le tue conoscenze su arrivi e richiedenti asilo nel 2016.
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Sommario

0 di 10 domande completate

Domande:

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  7. 7
  8. 8
  9. 9
  10. 10

Informazione

Il fenomeno delle migrazioni continua a caratterizzare l’Europa e, soprattutto, l’Italia. Di sbarchi e richiedenti asilo si fa un gran parlare, ma con quanta accuratezza? Ecco domande e dati per mettere alla prova le tue conoscenze in materia.

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  1. Domanda 1 di 10
    1. Domanda

    Qual è il Paese che ospita il maggior numero di rifugiati?

    Corretto

    Turchia
    Secondo il Global Trends 2015 dell’Unhcr, il Paese che ospita il maggior numero di rifugiati è la Turchia (2.5 milioni, con una crescita di quasi 1 milione rispetto al valore dell’anno precedente – quando erano 1.6 milioni), seguito dal Pakistan (1.6 milione) e dal Libano (1.1. milione). Da notare come la top 10 di stati ospitanti includa solo paesi in via di sviluppo secondo la definizione delle Nazioni Unite: in altre parole, sono gli stati più poveri a farsi carico dell’accoglienza.

    Fonte: UNHCR.

    Non corretto

    Turchia
    Secondo il Global Trends 2015 dell’Unhcr, il Paese che ospita il maggior numero di rifugiati è la Turchia (2.5 milioni, con una crescita di quasi 1 milione rispetto al valore dell’anno precedente – quando erano 1.6 milioni), seguito dal Pakistan (1.6 milione) e dal Libano (1.1. milione). Da notare come la top 10 di stati ospitanti includa solo paesi in via di sviluppo secondo la definizione delle Nazioni Unite: in altre parole, sono gli stati più poveri a farsi carico dell’accoglienza.

    Fonte: UNHCR.

  2. Domanda 2 di 10
    2. Domanda

    Quanti migranti e rifugiati hanno raggiunto l’Europa attraverso il Mediterraneo, nel 2016?

    Corretto

    Circa 350.000
    Secondo i dati dell’Unhcr (l’alto commissariato dell’Onu che si occupa dei rifugiati) nel 2016 circa 170.000 migranti ha attraversato il mare dalla Turchia alla Grecia e circa 160mila hanno raggiunto l’Italia.
    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

    Non corretto

    Circa 350.000
    Secondo i dati dell’Unhcr (l’alto commissariato dell’Onu che si occupa dei rifugiati) nel 2016 circa 170.000 migranti ha attraversato il mare dalla Turchia alla Grecia e circa 160mila hanno raggiunto l’Italia.
    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

  3. Domanda 3 di 10
    3. Domanda

    Rispetto al 2015, gli arrivi sulle coste europee (Grecia, Italia e in piccola parte Spagna) nel 2016…

    Corretto

    Circa un terzo
    A fine anno 2016 il numero di arrivi via mare di migranti e rifugiati (circa 350.000) è ridotto di due terzi rispetto agli arrivi nel 2015 (circa 1 milione).
    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

    Non corretto

    Circa un terzo
    A fine anno 2016 il numero di arrivi via mare di migranti e rifugiati (circa 350.000) è ridotto di due terzi rispetto agli arrivi nel 2015 (circa 1 milione).
    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

  4. Domanda 4 di 10
    4. Domanda

    Quante persone sono morte in mare provando a raggiungere l’Europa nel 2016?

    Corretto

    Circa 5.000
    Sono 5022 i morti/dispersi in mare nel tentativo di attraversare il Mediterraneo nel 2016. Mai così tanti prima.
    Leggi il nostro approfondimento sui morti in mare.

    Fonte: OIM e UNHCR.

    Non corretto

    Circa 5.000
    Sono 5022 i morti/dispersi in mare nel tentativo di attraversare il Mediterraneo nel 2016. Mai così tanti prima.
    Leggi il nostro approfondimento sui morti in mare.

    Fonte: OIM e UNHCR.

  5. Domanda 5 di 10
    5. Domanda

    Rispetto al 2015, gli arrivi in Italia nel 2016…

    Corretto

    Sono lievemente aumentati.
    A fine anno 2016  il numero di arrivi via mare di migranti e rifugiati (circa 180mila) è cresciuto del 18% rispetto al 2015 (circa 150mila).

    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

    Non corretto

    Sono lievemente aumentati.
    A fine anno 2016  il numero di arrivi via mare di migranti e rifugiati (circa 180mila) è cresciuto del 18% rispetto al 2015 (circa 150mila).

    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

  6. Domanda 6 di 10
    6. Domanda

    Qual è il principale paese di origine di coloro che approdano in Italia?

    Corretto

    Nigeria.
    Tra coloro che sono sbarcati in Italia nel 2016 la nazionalità più rappresentata è quella nigeriana (il 21%) seguita, a una certa distanza, da quella eritrea (12%).

    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

    Non corretto

    Nigeria.
    Tra coloro che sono sbarcati in Italia nel 2016 la nazionalità più rappresentata è quella nigeriana (il 21%) seguita, a una certa distanza, da quella eritrea (12%).

    Leggi il nostro approfondimento sugli arrivi via mare nel 2016.

    Fonte: UNHCR.

  7. Domanda 7 di 10
    7. Domanda

    Quanti sono i minori stranieri non accompagnati (MSNA) arrivati in Italia nel 2016?

    Corretto

    Circa 25 mila
    Per la precisione, 25.846, rappresentanti il 14% degli arrivi – i minori stranieri arrivati da soli in Italia nel 2016 (mentre ad arrivare accompagnati sono “solo” 2.377). Un valore addirittura raddoppiato rispetto al 2015. I minori soli sono in prevalenza africani: le prime cinque nazioni di provenienza sono infatti Eritrea, Gambia, Nigeria, Egitto e Guinea.

    Da notare inoltre come per molti di questi giovani l’Italia non è l’ultima meta ma bensì solo luogo di transito verso altri Paesi europei, dove ricongiungersi ai propri cari. Sono relativamente pochi i giovani che intraprendono il percorso della protezione internazionale nel nostro Paese, mentre molti cercano di abbandonare le strutture di accoglienza italiane che li ospitano (dati ministeriali aggiornati a fine novembre 2016 parlano di 6508 MSNA irreperibili).
    Leggi il nostro approfondimento sui minori soli in Italia.
    Fonte: UNHCR; Ministero del Lavoro – Direzione generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione.

    Non corretto

    Circa 25 mila
    Per la precisione, 25.846, rappresentanti il 14% degli arrivi – i minori stranieri arrivati da soli in Italia nel 2016 (mentre ad arrivare accompagnati sono “solo” 2.377). Un valore addirittura raddoppiato rispetto al 2015. I minori soli sono in prevalenza africani: le prime cinque nazioni di provenienza sono infatti Eritrea, Gambia, Nigeria, Egitto e Guinea.

    Da notare inoltre come per molti di questi giovani l’Italia non è l’ultima meta ma bensì solo luogo di transito verso altri Paesi europei, dove ricongiungersi ai propri cari. Sono relativamente pochi i giovani che intraprendono il percorso della protezione internazionale nel nostro Paese, mentre molti cercano di abbandonare le strutture di accoglienza italiane che li ospitano (dati ministeriali aggiornati a fine novembre 2016 parlano di 6508 MSNA irreperibili).
    Leggi il nostro approfondimento sui minori soli in Italia.
    Fonte: UNHCR; Ministero del Lavoro – Direzione generale dell’immigrazione e delle politiche di integrazione.

  8. Domanda 8 di 10
    8. Domanda

    Quante sono le donne arrivate in Italia nel 2016?

    Corretto

    Circa 25mila.
    Sono 24.133 le donne sbarcate in Italia nel 2016, rappresentanti il 13% degli arrivi, e quindi in netta minoranza rispetto agli uomini (che sono quasi 130.000).  Tra di loro, moltissime sono nigeriane: nel 2016 ne sono arrivate 11.006, quasi il doppio rispetto ai numeri dell’anno precedente, e l’IOM mette in guardia che circa l’80% di loro è vittima di tratta.

    Fonte: IOM, UNHCR.

    Non corretto

    Circa 25mila.
    Sono 24.133 le donne sbarcate in Italia nel 2016, rappresentanti il 13% degli arrivi, e quindi in netta minoranza rispetto agli uomini (che sono quasi 130.000).  Tra di loro, moltissime sono nigeriane: nel 2016 ne sono arrivate 11.006, quasi il doppio rispetto ai numeri dell’anno precedente, e l’IOM mette in guardia che circa l’80% di loro è vittima di tratta.

    Fonte: IOM, UNHCR.

  9. Domanda 9 di 10
    9. Domanda

    Quante richieste d’asilo ha ricevuto l’Italia nel 2016?

    Corretto

    Circa 125 mila.
    Secondo i dati forniti dal prefetto Angelo Trovato, presidente della Commissione nazionale per il diritto di asilo, nel 2016 in Italia sono state presentate 123.600 richieste d’asilo. Continua insomma il trend di crescita: dalle 26mila del 2013 si è passati alle 64mila del 2014, dalle 83mila del 2015 fino alle 123mila del 2016.

    Per quanto concerne i dati demografici dei richiedenti asilo, netta è la maggioranza maschile: 105mila uomini contro nemmeno 19mila donne. I minori che hanno presentato domanda di protezione sono invece poco meno di 12mila, nemmeno la metà di quanti arrivati.
    Leggi il nostro approfondimento sulle richieste d’asilo in Italia.

    Fonte: Ministero dell’Interno.

    Non corretto

    Circa 125 mila.
    Secondo i dati forniti dal prefetto Angelo Trovato, presidente della Commissione nazionale per il diritto di asilo, nel 2016 in Italia sono state presentate 123.600 richieste d’asilo. Continua insomma il trend di crescita: dalle 26mila del 2013 si è passati alle 64mila del 2014, dalle 83mila del 2015 fino alle 123mila del 2016.

    Per quanto concerne i dati demografici dei richiedenti asilo, netta è la maggioranza maschile: 105mila uomini contro nemmeno 19mila donne. I minori che hanno presentato domanda di protezione sono invece poco meno di 12mila, nemmeno la metà di quanti arrivati.
    Leggi il nostro approfondimento sulle richieste d’asilo in Italia.

    Fonte: Ministero dell’Interno.

  10. Domanda 10 di 10
    10. Domanda

    A quanti tra i richiedenti asilo è stata negata la protezione in Italia nel 2016?

    Corretto

    Oltre la metà.

    Nel 2016 in Italia sono state esaminate 91.102 richieste di protezione, tra cui il 56% ha avuto esito negativo (nel 2014 i diniegati erano il 39%, nel 2015 il 58%).
    Per quanto concerne invece le domande accolte: il 5% ha ottenuto status di rifugiato, il 14% la protezione sussidiaria e il 21% la protezione umanitaria
    Leggi l’approfondimento sulle richieste di protezione diniegate e l’approfondimento sul processo civile per la trattazione dei ricorsi in materia di protezione internazionale.

    Fonte:  Ministero dell’Interno.

    Non corretto

    Oltre la metà.

    Nel 2016 in Italia sono state esaminate 91.102 richieste di protezione, tra cui il 56% ha avuto esito negativo (nel 2014 i diniegati erano il 39%, nel 2015 il 58%).
    Per quanto concerne invece le domande accolte: il 5% ha ottenuto status di rifugiato, il 14% la protezione sussidiaria e il 21% la protezione umanitaria
    Leggi l’approfondimento sulle richieste di protezione diniegate e l’approfondimento sul processo civile per la trattazione dei ricorsi in materia di protezione internazionale.

    Fonte:  Ministero dell’Interno.

 

 

 

 

Foto di copertina: UN Photo/Mark Garten (CC BY-NC-ND 2.0).

Etichettato con:Donne, Europa, Italia, minori stranieri, MSNA, richiedenti asilo, rifugiati, sbarchi

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